Bresaola Giò Porro
La bresaola Giò Porro reinventata dallo Chef Matteo Baronetto, lavorando sulla nuova linea Metodo Zero di Giò Porro. Nato piemontese e naturalizzato torinese, Matteo Baronetto ha la carne impressa nella memoria del gusto e in quella delle mani. Farne il cemento per la costruzione di un’altra memoria, nuova e solida, vuol dire quindi per lui semplicemente «ricordarsi come si fanno le cose che negli ultimi vent’anni ci siamo dimenticati di fare». Restare sintonizzati con la natura, per esempio. «Rispettarne i tempi e gli equilibri, senza mai azzardare forzature».
Ricetta Chef Matteo Baronetto: Ramen Italian Style
Ingredienti per il brodo
- 800 ml fondo di bianco di carne
- 2g colatura di alici
- 5g olio di nocciola
- 4 champignon con terra
- 1 peperoncino rosso piccolo
- 1⁄2 spicchio di aglio
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla bianca piccola
- 10g jus di vitello
Partendo da un classico fondo bianco di carne, aggiungere tutti gli ingredienti a freddo e portare a leggero bollore. Dopo un’ora circa filtrare il tutto con una garza sottile.
Ingredienti per la Polenta fritta
- 250g polenta di mais
- 1 l acqua
- 50g tuorlo pastorizzato
Portare a cottura la polenta, terminata la cottura aggiungere il tuorlo, far raffreddare stendendola su una placca, coppare e friggere in olio di semi.
- 1 castagna affumicata in fette
- 3 fette di porro arrostite
- 3 losanghe di peperone arrostito senza pelle
- 1 cubo di testina bollita
- 10g carne cruda
- 1 piccolo cardoncello al burro
- 1 uovo cotto a 64°C
- 3 fette sottili di daikon
- 3 fette sottili di rapanello
- 2 piccole foglie di cavolo nero essiccate
- 30g rafano crudo grattugiato
- 1 filetto di acciuga del Cantabrico in 3 pezzi
- 3 nocciole tostate
- 10g tagliolini di pasta fresca
- 2 fette di tartufo nero
Comporre il piatto adagiando gli elementi con cura in una fondina e versandovi sopra il brodo bollente.
Servire a parte 3 fette sottili di bresaola Wagyu al porro, che andremo a intingere nel nostro Ramen.
Terminare servendo a parte tre pezzi di polenta precedentemente fritta in abbondante olio.
Bresaola Giò Porro
Produrre Bresaole senza ricorrere a conservanti è perfettamente possibile nella Manifattura 4.0 Giò Porro, perchè:
- Altamente tecnologica (ha vinto il premio industria 4.0) per la tutela della salute del consumatore
- Utilizza solamente carne fresca (non congelata) e di ottima qualità;
- Obbligo di osservazione rigorosa delle norme igienico sanitarie;
- Utilizzare spezie e bovini delle migliori razze;
- Obbligo di monitorare in modo minuzioso tutti i parametri fisico-chimici;
- Obbligo di una lunga stagionatura, che viene costantemente controllata, senza alcuna forzatura per abbreviarne i tempi
BRESAOLAZERO® è una NUOVA ed UNICA bresaola prodotta con il METODOZERO® il quale prevede:
– Zero NITRITI, Zero NITRATI, Zero Glutine, Zero Lattosio, Zero ZUCCHERI)
– Utilizzo di soli carni fresche (non congelate) di razze italiane, europee e anche di pregiate razze australiane e giapponesi.
– Lunga Stagionatura. Esclusiva e laboriosa lavorazione che le conferisce più sapore, più profumo e più morbidezza.
Quindi se vuoi mangiare Bresaola Genuina senza conservanti, rivolgiti a Giò Porro.
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